02 ottobre 2024 – 08:45
Durante una serata tranquilla, un uomo di 45 anni si è ritrovato coinvolto in una situazione spiacevole a causa di una truffa orchestrata da due individui più giovani, rispettivamente di 32 e 26 anni. La vicenda ha avuto inizio con uno scambio di messaggi tra l’uomo e una ragazza di soli 19 anni, incontratasi su un’applicazione di incontri online. La giovane, molto attraente, aveva manifestato interesse a conoscerlo meglio e i due avevano iniziato a chattare per alcuni giorni. Dopo aver concordato un appuntamento in piazza Castello, la ragazza ha proposto di spostarsi in un bar nei pressi dei Giardini Reali.Tuttavia, durante il tragitto verso il locale, i due uomini sono comparsi improvvisamente minacciando l’uomo anziano con false accuse riguardanti la presunta minorità della ragazza e richiedendo un bonifico immediato di denaro per evitare pubblicazioni compromettenti sui social media. Nonostante il tentativo di estorsione non sia andato a buon fine a causa dell’impossibilità dell’uomo di effettuare il trasferimento richiesto direttamente dal suo telefono, i malintenzionati sono riusciti a sottrargli il portafoglio contenente documenti d’identità e denaro contante.La vittima, presa dal panico, ha cercato disperatamente aiuto presso amici nelle vicinanze per fronteggiare la minaccia dei due aggressori. Grazie alla prontezza d’intervento degli amici che lo hanno supportato nella situazione critica, l’uomo è riuscito a sfuggire ai rapinatori che continuavano a ricattarlo telefonicamente minacciando la divulgazione delle conversazioni avute con la ragazza.Infine, grazie alla collaborazione degli amici presenti al momento della fuga e alla pronta reazione delle forze dell’ordine chiamate sul posto, i responsabili del tentativo estorsivo sono stati identificati e arrestati. Questo spiacevole episodio mette in evidenza come la tecnologia possa essere utilizzata per fini criminali e sottolinea l’importanza della prudenza nell’interagire con sconosciuti online.