Kamala Harris è stata definita da Donald Trump come una “marxista” che non sarebbe adatta a guidare il Paese, soprattutto in relazione alla gestione dei confini con il Messico. L’ex presidente ha sottolineato l’importanza dell’elezione in corso, affermando con convinzione che la vittoria porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro e alla chiusura dei confini. Trump ha criticato Harris per aver cambiato le proprie posizioni politiche nel corso della sua carriera politica, evidenziando dubbi sulla sua capacità di leadership e sulle sue abilità negoziali con leader internazionali come Xi Jinping e Kim Jong Un. La campagna elettorale si preannuncia quindi intensa e decisiva per il futuro del Paese, con opinioni contrastanti sul ruolo e sulle competenze della vicepresidente.
Trump critica Kamala Harris definendola “marxista” e inadatta a guidare il Paese
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