Turismo in ascesa, record di prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili

Il turismo italiano è in piena ascesa, con una crescita del 55% dei ricavi rispetto al 2024 e del 40% rispetto al 2023. Le prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili sono state fortemente anticipate, soprattutto grazie alla possibilità di combinare le festività pasquali con il 25 aprile e il 1° maggio. Il Mar Rosso è tornato a essere una delle mete più richieste, seguito da Emirati Arabi, Oman e Marocco, che offrono un mix di cultura, clima gradevole e rapporto qualità-prezzo favorevole.L’Uzbekistan si distingue per la sua ricca offerta culturale, mentre in Europa le preferenze sono state concentrate nella Scandinavia, nell’Islanda, nel Portogallo e nelle Canarie, scelte per la varietà di esperienze e il clima mite. Sul lungo raggio, il Giappone è tornato ad essere la meta più citata e desiderata, seguito da Maldive, Kenya, Zanzibar, Indonesia, Thailandia, India, Cina, Stati Uniti, Messico e Repubblica Dominicana.La durata media delle vacanze di Pasqua e dei Ponti si attesta tra i 7 e i 10 giorni, con soggiorni di 6-7 giorni per Europa e medio raggio e di 9-11 giorni per il lungo raggio. La spesa media varia in base alla destinazione e alla tipologia di prodotto, ma si può stimare una media intorno ai 1.500 euro per i viaggi in Europa e medio raggio, fino a oltre 3.000 euro per i viaggi su misura a lungo raggio.Secondo Pier Ezhaya, presidente di Astoi Confindustria Viaggi, le prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili registrano un risultato molto positivo che conferma la fiducia del pubblico italiano nel turismo organizzato. Questa scelta è motivata dalla consapevolezza dei vantaggi economici e organizzativi offerti dal piano anticipato.Le prime indicazioni per l’estate 2025 sono positive, con una crescita media delle prenotazioni compresa tra il 5% e il 10% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’Italia continua a rappresentare una scelta importante per il turismo estivo, con Sicilia e Sardegna tra le mete più prenotate. Forte l’interesse anche per il Mediterraneo, con Grecia e Baleari in testa, così come il Mar Rosso, che conferma il suo ritorno tra le destinazioni preferite.Sul lungo raggio, il Giappone si distingue ancora come meta di culto per gli italiani, affiancato da Kenya, Zanzibar e Stati Uniti. Anche il comparto crocieristico registra segnali incoraggianti: le prenotazioni primaverili sono state fortemente anticipate e le prospettive estive restano solide.In generale, questo trend conferma la fiducia del pubblico italiano nel turismo organizzato, apprezzato per l’affidabilità, le garanzie e la qualità dei servizi offerti. La prenotazione anticipata diventa sempre più una scelta strategica per godere di vantaggi economici e organizzativi.La crescita della domanda turistica in Italia è sostenuta dalla combinazione di fattori positivi, tra cui l’aumento del reddito disponibile dei consumatori, la riduzione delle incertezze geopolitiche e il rallentamento economico. Il mercato turistico italiano appare resiliente e capace di adattarsi alle nuove esigenze degli utenti.In conclusione, il turismo in Italia registra un trend molto positivo, con una crescita dei ricavi e delle prenotazioni. La scelta del pubblico italiano si concentra su mete che offrono un mix di cultura, clima gradevole e rapporto qualità-prezzo favorevole. Il turismo organizzato è apprezzato per la sua affidabilità, le garanzie e la qualità dei servizi offerti.Il comparto crocieristico registra segnali incoraggianti e l’Italia continua a rappresentare una scelta importante per il turismo estivo. La fiducia del pubblico italiano nel turismo organizzato è confermata da questo trend, che indica un futuro positivo per il settore.Il Giappone si distingue come meta di culto per gli italiani e l’Uzbekistan si distingue per la sua ricca offerta culturale. Il Mar Rosso è tornato a essere una delle mete più richieste, seguito da Emirati Arabi, Oman e Marocco.La durata media delle vacanze di Pasqua e dei Ponti si attesta tra i 7 e i 10 giorni e la spesa media varia in base alla destinazione e alla tipologia di prodotto. Il turismo organizzato è apprezzato per l’affidabilità, le garanzie e la qualità dei servizi offerti.Le prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili registrano un risultato molto positivo che conferma la fiducia del pubblico italiano nel turismo organizzato. Questa scelta è motivata dalla consapevolezza dei vantaggi economici e organizzativi offerti dal piano anticipato.Le prime indicazioni per l’estate 2025 sono positive, con una crescita media delle prenotazioni compresa tra il 5% e il 10% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’Italia continua a rappresentare una scelta importante per il turismo estivo, con Sicilia e Sardegna tra le mete più prenotate.Forte l’interesse anche per il Mediterraneo, con Grecia e Baleari in testa, così come il Mar Rosso, che conferma il suo ritorno tra le destinazioni preferite. Sul lungo raggio, il Giappone si distingue ancora come meta di culto per gli italiani, affiancato da Kenya, Zanzibar e Stati Uniti.Anche il comparto crocieristico registra segnali incoraggianti: le prenotazioni primaverili sono state fortemente anticipate e le prospettive estive restano solide.

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