04 settembre 2024 – 10:01
La stagione turistica in Valle d’Aosta si avvia verso una conclusione che segna un leggero passo indietro rispetto agli eccezionali risultati delle due estati precedenti. Tuttavia, secondo le valutazioni degli albergatori locali, il mese di agosto si prospetta con numeri paragonabili o addirittura superiori al 2023, consentendo così di recuperare il terreno perso in un luglio opaco. I dati ufficiali diffusi dall’assessorato regionale al Turismo confermano una diminuzione del 12,48% delle presenze rispetto all’anno precedente, mentre considerando anche gli appartamenti la flessione si attesta al 4,98%. Le località più penalizzate sono state Cogne, con un calo superiore all’80% a causa dell’isolamento dovuto all’alluvione di fine giugno, e il comprensorio del Cervino che ha registrato una diminuzione complessiva del 15%. Al contrario, ad Aosta e dintorni si sono registrati numeri da record assoluto a luglio, con un incremento delle presenze intorno al 20%. “Sono dati che eravamo pronti ad accogliere”, commenta Luigi Fosson, presidente dell’Adava, “e che addirittura superano le nostre previsioni”.