Uccisa in chiesa: “È stata pugnalata”.

08 aprile 2024 – 11:59

Le ferite riscontrate sul corpo della donna ritrovata venerdì in una remota zona di montagna sopra La Salle, in provincia di Aosta, non erano superficiali ma profonde, soprattutto quelle all’addome. L’esame preliminare sul cadavere ha suggerito la possibilità di un decesso violento, ipotesi che viene ora confermata in attesa dell’autopsia programmata per domani. Si profila dunque un omicidio, ancora avvolto nel mistero ma su cui gli inquirenti sperano presto di fare chiarezza. La scoperta di questo tragico evento ha scosso la tranquillità della comunità locale e suscitato preoccupazione tra i residenti della zona montana. Le indagini sono state intensificate e si concentrano sulla raccolta di prove e testimonianze utili a ricostruire gli ultimi movimenti della vittima e individuare eventuali sospetti. L’ipotesi principale al momento è che la donna sia stata vittima di un crimine passionale o di una vendetta personale, ma nulla è ancora certo. Gli investigatori stanno esaminando attentamente ogni dettaglio del caso nella speranza di far luce sull’oscuro scenario che si è presentato loro. La comunità locale è in stato d’allerta e chiede giustizia per la donna uccisa brutalmente, mentre le autorità assicurano massima collaborazione per risolvere questo enigma criminale e portare i responsabili davanti alla giustizia.

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