18 aprile 2025 – 14:53
Svastica e insulti contro gli eroi della Resistenza: il sacrilegio nella nostra città si conferma una volta di più un’eco sinistra della violenza che ha lacerato l’Italia settant’anni fa. La seduta del circolo Anpi, dedicata a Bianca Guidetti Serra e Giovanni Pesce, è stata sfigurata da un’iniquo atto vandalico, in cui la simbologia nefasta della svastica si accompagna alla gravissima accusa di “partigiani assassini”. È il quartiere Aurora ad aver subito questo gesto di profondo disprezzo per i valori che hanno contraddistinto l’Italia del dopoguerra. Il locale ospita anche uno spazio Arci e la federazione torinese di Rifondazione comunista, segno tangibile della presenza viva nella città dei principi dell’unità e del riscatto.”È un colpo basso a pochi giorni dal 25 aprile – dice il segretario provinciale del Prc Paolo Ferrero – che rivela la preoccupante deriva di una società ormai sconvolta dall’idiozia e dalla barbarie”. È necessario fermamente condannare questo episodio, ma anche invitare le nuove generazioni a non dimenticare il sacrificio e l’impegno per la libertà. Le parole che normalizzano i crimini del regime nazifascista, sono espressione di una sottocultura pericolosa che si rinnova in forme diverse. È nostro dovere indicare ai giovani che questo linguaggio è il precursore di un comportamento che mina la democrazia e l’uguaglianza sociale.