19 febbraio 2024 – 16:45
Il senatore Filippo Sensi ha espresso il desiderio di organizzare una grande manifestazione nazionale per commemorare la morte di Aleksej Navalny e per protestare contro il regime di Putin. Questa iniziativa ha suscitato un forte sostegno da parte di diverse forze politiche, che si sono unite per partecipare alla fiaccolata unitaria che si terrà lunedì sera a Roma. Carlo Calenda è stato il primo a promuovere l’evento, seguito da Elly Schlein, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi moderati, M5s, Avs e Italia Viva. Anche la Lega si è unita all’iniziativa, nonostante abbia tentato di zittire Calenda con una querela.Calenda ha criticato coloro che ignorano l’omicidio di Navalny e ha sfidato la Lega a confrontarsi sui legami con Putin. Le accuse nei confronti del regime russo hanno scatenato una serie di reazioni anche a livello internazionale. Le organizzazioni sindacali Cisl, Uil e Cgil hanno aderito alla fiaccolata insieme alle forze politiche europeiste e democratiche.Nel frattempo, la deputata dem Lia Quartapelle è stata attaccata dall’ambasciata russa per aver sollevato delle domande sul coinvolgimento di esponenti neofascisti italiani in eventi commemorativi legati a Daria Dugin. Il presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana ha difeso Quartapelle sottolineando il diritto dei parlamentari italiani di esercitare le proprie funzioni senza essere messi in discussione.Le solidarietà nei confronti della deputata dem si sono moltiplicate dopo le dichiarazioni del presidente Fontana, incluso il sostegno espresso dalla Lega. La vicenda evidenzia la difesa della democrazia italiana e l’impegno nel contrastare qualsiasi forma di repressione del dissenso e delle libertà civili.
