La presidenza di Nicola Rosset alla guida di Finaosta, dal settembre 2021 al luglio 2024, è stata segnata da una mancanza di progettualità strategica nella società Cva. Secondo le sue dichiarazioni, l’assenza di piani concreti si è protratta per tutto il periodo della sua presidenza. Inoltre, Rosset sostiene che i vertici della Compagnia valdostana delle acque non abbiano fornito numeri quantitativi relativi alle future espansioni produttive, né hanno reso conto degli investimenti effettuati. Questa critica è stata espressa da Rosset nella lettera indirizzata al presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, e al presidente della quarta commissione consiliare, Roberto Rosaire, con l’aggiunta di copia all’attuale presidente di Finaosta, Marco Linty. La lettera ha 16 pagine ed è stata scritta in seguito alla citazione di Rosset durante un audizione pubblica da parte dei vertici di Cva nell’autunno precedente.
