Un giovane scialpinista svizzero, 29 anni, è stato tristemente travolto da una valanga sulla cresta del Lagginhorn, nelle Alpi elvetiche, mentre si trovava in incognito per una salita di altissimo livello. L’incidente drammatico si verificò lo scorso 11 maggio, ma la notizia è stata resa nota solo oggi, sollevando grandi preoccupazioni tra gli amici e i conoscenti della vittima.La scena del disastro si svolse in una zona di grande rischio valanghio su un altopiano elevato a 3.700 metri sopra il livello del mare, vicino alla stazione sciistica di Simplon Dorf che confina con l’Italia. In quel momento la vittima era accompagnata da un compagno durante una scalata in cui i due hanno toccato il massimo grado di intensità della loro esperienza. A causa delle avverse condizioni meteo, alle 8:15, si è verificato un violento crollo di neve che ha travolto uno dei due sciatori e trascinato giù per la montagna.La sua amica, al colmo della disperazione, in seguito all’accaduto ha subito richiamato il soccorso invocando aiuto. I reparti d’emergenza di Vallese, grazie a un’ambulanza elicottero di Air Zermatt che era stata chiamata in emergenza sono stati i primi a raggiungere la zona del disastro. Nonostante ogni possibile tentativo da parte dei sanitari addetti, si è potuto constatare il decesso.