“Alpages Ouverts”: 25 anni di tradizione agropastorale nelle Alpi valdostane

La celebre manifestazione “Alpages Ouverts” festeggia il suo 25° anniversario a Cogne, presso l’alpeggio Prasupiaz gestito dalla famiglia di Bruno Jeantet. Questo evento, organizzato dall’Association régionale des eleveurs valdôtains (Arev) in collaborazione con l’assessorato regionale dell’Agricoltura e delle Risorse Naturali, offre un’esperienza unica per scoprire la vita agropastorale in quota.L’assessore Marco Carrel sottolinea che questa giornata in montagna permette di immergersi nel fascino e nei segreti della produzione della rinomata Fontina di alpeggio e di altri prodotti unici. È un’opportunità per apprezzare il lavoro degli allevatori che mantengono vivo il paesaggio montano nonostante le sfide climatiche degli ultimi anni.Oltre all’appuntamento a Cogne, sono previste altre tappe: il 20 luglio a Fontaimemore nell’alpeggio Pré, il 27 luglio a Valtournenche nell’alpeggio Layet e il 3 agosto ad Ayas nell’Alpe Mascognaz. Durante queste giornate, i partecipanti potranno partecipare a percorsi tematici guidati da esperti dell’Arev sulle pratiche di allevamento bovino, sulla mungitura e sulla trasformazione dei prodotti caseari.La visita all’alpeggio si arricchisce con approfondimenti paesaggistici e naturalistici curati dal Corpo Forestale della Valle d’Aosta, che mettono in evidenza la flora e la fauna alpine. Per i più piccoli sono previste animazioni e giochi tematici, mentre tutti potranno degustare le prelibatezze lattiero-casearie dell’alpeggio e i piatti a base di carne valdostana.In sintesi, “Alpages Ouverts” rappresenta un’occasione straordinaria per avvicinarsi alla tradizione agropastorale delle Alpi valdostane, valorizzando il lavoro degli allevatori e la bellezza del territorio montano.

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