Un evento drammatico ha scosso la quiete mattutina di Aosta, lasciando una comunità in attesa e speranza. Un uomo di 82 anni, residente in Valle d’Aosta, si trova in condizioni critiche, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Parini, a seguito di un incidente stradale che ha coinvolto un’autovettura. La prognosi, al momento, rimane riservata, riflettendo la gravità delle lesioni riportate dall’anziano.L’incidente si è verificato in via Carducci, arteria cittadina caratterizzata da un traffico sostenuto, in una porzione che, paradossalmente, non è equipaggiata con attraversamenti pedonali segnalati. La dinamica precisa dell’evento è ancora in fase di ricostruzione da parte delle autorità competenti, ma sembra che l’uomo stesse percorrendo la strada in direzione Est quando è stato colpito. Immediatamente dopo l’impatto, la conducente, una donna di 44 anni, ha dimostrato grande senso civico e tempestività, attivando i soccorsi sanitari e collaborando con le forze dell’ordine. L’intervento della squadra di ambulanza è stato rapido ed efficiente, garantendo il trasporto d’urgenza dell’anziano in ospedale. La Polizia Locale è intervenuta per effettuare i necessari rilievi, con l’obiettivo di ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato all’incidente e accertare eventuali responsabilità. La mancanza di segnaletica pedonale nella zona solleva interrogativi sulla sicurezza stradale e invita a una riflessione sulla necessità di migliorare l’infrastruttura urbana per proteggere i più vulnerabili, in particolare gli anziani.L’episodio, oltre alla sua tragica immediatezza, pone l’accento sulla fragilità della vita e sull’importanza di un’attenzione costante alla strada, soprattutto in contesti urbani densamente popolati. La comunità valdostana si stringe attorno alla famiglia dell’uomo e si augura una pronta guarigione, mentre le indagini proseguono per fare luce sulla vicenda e prevenire il ripetersi di simili eventi. La vicenda diventa un monito per tutti, un invito a considerare il pedone come parte integrante del traffico e a promuovere una cultura della guida responsabile e rispettosa della vita altrui.
Aosta, anziano grave dopo incidente: prognosi riservata.
