Aosta lancia “Ponti di Comunità”, un’iniziativa strategica per l’accoglienza e l’integrazione dei cittadini stranieri che arricchiscono il tessuto sociale valdostano. Il progetto, collocato nel cuore della città in via Kaolack 38, si configura come un centro di riferimento multiforme, ben più di un semplice punto informativo. L’obiettivo primario è abbattere le barriere linguistiche e culturali, assicurando un accesso semplificato e personalizzato ai servizi essenziali e promuovendo un’autentica inclusione sociale.”Ponti di Comunità” si pone come fulcro per chi, provenendo da contesti diversi, si trova ad affrontare le complessità della vita quotidiana in un nuovo ambiente. L’assistenza offerta non si limita alla mera gestione burocratica – rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno, procedure di cittadinanza – ma si estende a una gamma di servizi mirati a favorire l’autonomia e la partecipazione attiva dei migranti.L’accesso all’istruzione, dalla scuola dell’infanzia all’apprendimento della lingua italiana, è un pilastro fondamentale dell’iniziativa. Parallelamente, si offre supporto concreto per l’inserimento nel mondo del lavoro, con orientamento professionale, formazione specifica e accesso a opportunità occupazionali. La tutela della salute, un diritto inalienabile, è garantita attraverso informazioni chiare e accessibili sui servizi sanitari disponibili e percorsi di orientamento personalizzati. La ricerca di un alloggio dignitoso e adeguato, spesso un ostacolo significativo, è facilitata da un servizio di consulenza e supporto.”Ponti di Comunità” rappresenta un investimento strategico da parte della Regione Valle d’Aosta, testimoniando un profondo impegno per una società plurale, inclusiva e coesa. L’iniziativa si fonda sulla convinzione che la diversità culturale sia una risorsa preziosa, capace di arricchire la comunità valdostana. Attraverso un approccio olistico e partecipativo, “Ponti di Comunità” mira a costruire percorsi di integrazione su misura, valorizzando le competenze individuali e promuovendo una cultura del dialogo e della comprensione reciproca, affinché ogni cittadino straniero possa sentirsi parte integrante e attiva della Valle d’Aosta. Il centro non è solo un luogo di assistenza, ma un vero e proprio spazio di incontro e di costruzione di ponti tra culture diverse.