La spedizione sul ghiacciaio Corbassière è un’impresa ambiziosa che mira a catturare la memoria climatica e ambientale di migliaia di anni, custodita nelle carote di ghiaccio profondo. Questo progetto scientifico, diretto dal Professore Carlo Barbante, coinvolge un team dell’Istituto di scienze polari del CNR-Isp e l’Università Ca’ Foscari Venezia, appoggiati da personale tecnico specializzato e due ricercatori a Ollomont.I ghiacciai sono custodi silenziosi della storia climatica ed ambientale del pianeta. Tuttavia, stanno scomparendo velocemente a causa dell’aumento delle temperature globali. Il Professore Barbante sottolinea l’importanza di salvare queste memorie prima che siano perdute per sempre: “Questa è un’opportunità unica e urgente per preservare il ricordo del clima e dell’ambiente del passato”. La missione è il primo di tre eventi previsti dalla Fondazione Ca’ Foscari, realizzata con l’aiuto di Sea Beyond e condotta in partenariato con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco.L’iniziativa è sostenuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dalla Ice Memory Foundation, che si propone di salvaguardare le carote di ghiaccio da venti ghiacciai di alta quota minacciati dal cambiamento climatico. Queste carote verranno poi conservate in Antartide per essere studiate dalle generazioni future.Una precedente spedizione effettuata nel 2020 ha rivelato che gli strati superiori del ghiacciaio avevano già subito una perdita significativa di segnali climatici a causa dell’aumento delle temperature e della percolazione di acqua di fusione. Questo è un avvertimento drammatico sulle conseguenze del riscaldamento globale.La missione mira ad estrarre almeno due carote di ghiaccio fino al substrato roccioso, a una profondità stimata di circa 80 metri. Una delle carote sarà conservata nell’archivio internazionale dell’iniziativa Ice Memory per garantire che possa essere analizzata dalle future generazioni di scienziati.In preparazione al carotaggio è stata effettuata una campagna di prospezione radar con sistemi GPR terrestri per valutare lo stato interno del ghiacciaio e individuare il sito più adatto per la perforazione. Questa spedizione scientifica rappresenta un passo importante nella preservazione della storia climatica e ambientale del pianeta.
Ghiacciai in agonia: missione italiana per salvare i ricordi climatici del Pianeta
