29 aprile 2025 – 18:54
La mostra “Aosta e Pompei. Riflessi della Concordia augustea alle origini dell’Impero” rappresenta un occasione unica per esplorare la complessità del progetto politico di Augusto, che mirava a trasformare la varietà delle città dell’Impero in una civiltà condivisa. Attraverso l’esposizione di reperti iconici provenienti da Pompei e Aosta, il visitatore potrà intravedere gli elementi fondanti della narrazione della mostra, tra cui il concetto di Concordia e la Pax Romana.La statua della Concordia Augusta, prestata dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, rappresenta un simbolo potente dell’evento. Proveniente dal portico di Eumachia nei pressi del Foro di Pompei, questo capolavoro d’arte evidenzia la centralità della Concordia nella narrazione della mostra. La Pax Romana e l’affermarsi definitivo di Ottaviano Augusto come garante della pacificazione militare e civica sono altrettanti aspetti fondamentali della narrazione espositiva.L’esposizione è parte integrante del 2050/o anniversario della fondazione di Augusta Praetoria Salassorum, ovvero Aosta, avvenuta nel 25 a.C. sotto l’imperatore Augusto. La mostra include una selezione di reperti iconici provenienti dai siti di Pompei e Aosta, tra cui statue, affreschi, epigrafi, strumenti di uso quotidiano e oggetti rituali. Tra questi ultimi si segnalano materiali inediti come punte di freccia, resti di calzature militari e scudi provenienti dagli accampamenti romani d’altura.L’esposizione trova posto nel MegaMuseo di Aosta, un sito museale unico in Europa per interesse ed estensione. Questa occasione unica rappresenta una possibilità inedita per visitare l’incontro tra due culture diverse, unite dal progetto politico di Augusto.La mostra “Aosta e Pompei” si presenta come uno strumento potente per comprendere il complesso quadro storico dell’antica Roma. Attraverso la narrazione della Concordia augustea, il visitatore potrà intravedere l’impatto profondo di Augusto sulla cultura e sulla società romana.Grazie ai prestiti concessi da importanti istituzioni italiane, questa esposizione inedita è possibile. La mostra rappresenta un momento importante per la valorizzazione dei beni culturali della Valle d’Aosta e si inserisce nel quadro più ampio delle celebrazioni del 2050/o anniversario della fondazione di Augusta Praetoria Salassorum.Il visitatore potrà immergersi nella storia e nelle testimonianze del passato attraverso l’esposizione di reperti iconici provenienti da Pompei e Aosta. La mostra “Aosta e Pompei” rappresenta un’occasione unica per scoprire il progetto politico di Augusto e il suo impatto sulla cultura e sulla società romana.L’inaugurazione della mostra è prevista per l’8 maggio alle 18 presso il MegaMuseo di Aosta. La statua della Concordia Augusta, prestata dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, rappresenta un simbolo potente dell’evento.Il visitatore potrà intravedere gli elementi fondanti della narrazione della mostra, tra cui il concetto di Concordia e la Pax Romana. L’esposizione è parte integrante del 2050/o anniversario della fondazione di Augusta Praetoria Salassorum, ovvero Aosta, avvenuta nel 25 a.C. sotto l’imperatore Augusto.La mostra include una selezione di reperti iconici provenienti dai siti di Pompei e Aosta, tra cui statue, affreschi, epigrafi, strumenti di uso quotidiano e oggetti rituali. Tra questi ultimi si segnalano materiali inediti come punte di freccia, resti di calzature militari e scudi provenienti dagli accampamenti romani d’altura.L’esposizione trova posto nel MegaMuseo di Aosta, un sito museale unico in Europa per interesse ed estensione. Questa occasione unica rappresenta una possibilità inedita per visitare l’incontro tra due culture diverse, unite dal progetto politico di Augusto.La mostra “Aosta e Pompei” si presenta come uno strumento potente per comprendere il complesso quadro storico dell’antica Roma. Attraverso la narrazione della Concordia augustea, il visitatore potrà intravedere l’impatto profondo di Augusto sulla cultura e sulla società romana.Grazie ai prestiti concessi da importanti istituzioni italiane, questa esposizione inedita è possibile. La mostra rappresenta un momento importante per la valorizzazione dei beni culturali della Valle d’Aosta e si inserisce nel quadro più ampio delle celebrazioni del 2050/o anniversario della fondazione di Augusta Praetoria Salassorum.Il visitatore potrà immergersi nella storia e nelle testimonianze del passato attraverso l’esposizione di reperti iconici provenienti da Pompei e Aosta. La mostra “Aosta e Pompei” rappresenta un’occasione unica per scoprire il progetto politico di Augusto e il suo impatto sulla cultura e sulla società romana.