11 maggio 2025 – 12:14
La caserma del comando della Stazione dei Carabinieri a Carignano, un simbolo tangibile di lealtà e servizio all’Italia, si è arricchita di una targa d’oro in memoria del carabiniere Giovanni Manescotto. La cerimonia di intitolazione, tenutasi il giorno della sua commemorazione, ha celebrato la vita e l’esemplare eroismo del medaglia d’argento al valor militare. Il 12 agosto 1916, Giovanni Manescotto aveva sacrificato la propria vita in azione sul fronte durante la prima guerra mondiale.La cerimonia di intitolazione della caserma ai suoi onori è stata un momento emozionante e significativo per tutta la comunità. Il generale di divisione Andrea Paterna, comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, ha sottolineato che l’intitolazione non è solo un gesto di omaggio al sacrificio del carabiniere Manescotto, ma anche un richiamo all’esempio di coraggio e umanità che egli ha lasciato ai suoi colleghi.Il sindaco di Carignano, Giorgio Albertino, insieme alle pronipoti Carla e Chiara Maria Dellacasa, hanno scoperto la targa commemorativa. La presenza dei più alti funzionari dell’istituzione carabinieri, tra cui il generale di brigata Roberto De Cinti, comandante provinciale dei carabinieri a Torino, ha ricordato l’importanza del lavoro quotidiano svolto dalla Stazione locale per la sicurezza e il benessere della popolazione.La cerimonia è stata presieduta dal procuratore della Repubblica di Torino, Giovanni Bombardieri. La partecipazione del cappellano militare don Diego Maritano ha evidenziato l’importanza della spiritualità nella vita dei carabinieri e il vicario del prefetto di Torino, Vanessa Clemente, ha ricordato che la Stazione dei Carabinieri è un simbolo di protezione e servizio verso tutta la comunità locale.L’intitolazione della caserma ai sacrifici di Giovanni Manescotto vuole essere anche un esempio di eroismo e umanità per le future generazioni di carabinieri, che svolgeranno il loro dovere quotidiano con dedizione e impegno.
