12 maggio 2025 – 13:47
Il Consiglio Valle è impegnato nell’approvazione di un disegno di legge che assegna 8 milioni di euro per sostenere i comuni colpiti dalle recenti alluvioni e eventi valanghivi. La proposta, giunta in seconda commissione, mira a garantire trasferimenti straordinari ed urgenti ai comuni interessati.Il presidente della commissione Antonino Malacrinò ha assunto la responsabilità di guidare l’esame del provvedimento dopo aver avviato un confronto con il Presidente della Regione, Renzo Testolin. Secondo Malacrinò, questo intervento è necessario in quanto la situazione di emergenza richiede tempestività nel dare sostegno ai comuni valdostani, affinché essi possano intraprendere i lavori e le misure di ripristino del territorio e garantire un pronto intervento.Il finanziamento rappresenta una risorsa significativa per sostenere la ripresa economica delle aree interessate dalle calamità. L’approvazione della proposta avrà il potere di ravvivare i territori colpiti, garantendo un futuro stabile e promettente per le comunità colpite.La collaborazione tra i vertici regionali e la commissione del Consiglio Valle è fondamentale per il successo della proposta. La sollecitudine nell’approvazione del disegno di legge riflette l’impegno con cui la Regione risponde alle esigenze dei comuni colpiti, garantendo ai cittadini supporto e soccorso nella fase più critica.La legge non rappresenta solo un gesto di solidarietà verso le popolazioni colpite, ma anche una misura volta a favorire la ripresa economica e sociale del territorio. La destinazione degli 8 milioni di euro consentirà ai comuni interessati di intraprendere iniziative volte al recupero delle aree distrutte, garantendo un’offerta di servizi ai cittadini che ritornano alle loro case.In questo contesto, l’azione del Consiglio Valle e la collaborazione con la Regione si rivelano decisive per il ripristino della stabilità economica nelle aree colpite. La sollecitudine nell’approvazione del disegno di legge è un passaggio fondamentale verso una ripresa più rapida e solida dei territori devastati.
