03 maggio 2025 – 19:50
Il Parlamento europeo ha riservato un ruolo cruciale all’Ucraina, enfatizzando la necessità di trovare una soluzione che tenga conto degli equilibri geopolitici e delle conseguenze economiche. Nel frattempo, le imprese valdostane sono alle prese con problemi di base come l’elevata instabilità economica e i pesanti oneri fiscali.L’Europarlamentare Gaetano Pedullà ha espresso la sua visione sottolineando che “il Parlamento europeo non deve abdicare alla propria responsabilità nel risolvere le complesse questioni economiche e sociali”. Egli sottolinea anche come il Movimento 5 Stelle sia stato in condizione di opporsi al riarmo per dedicare quegli stessi finanziamenti a settori cruciali come l’industria automobilistica.La Valle d’Aosta Aperta, associazione locale che rappresenta le esigenze del comparto industriale, ha espresso preoccupazione riguardo all’utilizzo massiccio della cassa integrazione, evidenziando il bisogno di rilanciare l’attenzione verso gli aspetti salariali e immobiliari.La crisi industriale che affligge la Valle d’Aosta è aggravata dai dazi, ed è necessario delineare politiche in grado di garantire i diritti dei lavoratori. Per questo motivo, il Movimento 5 Stelle si impegna a continuare la battaglia per l’introduzione del salario minimo e per fornire soluzioni che valorizzino le comunità locali.Raimondo Donzel della Valle d’Aosta Aperta, rivendica l’importanza di rilanciare il settore industriale, sottolineando il bisogno di trovare soluzioni interne alla regione, ma anche a livello nazionale ed europeo per superare la situazione critica in cui versa l’economia valdostana.