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Rilanciamo la Valle d’Aosta, un piano per lo sviluppo sostenibile del settore forestale in VdA.

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29 aprile 2025 – 17:19

La Valle d’Aosta, con la sua ricchezza ambientale e le sue risorse naturali, è destinata a essere un punto di riferimento per l’economia montana e il futuro sostenibile del nostro territorio. Tuttavia, ancora oggi non esiste una legge regionale che tuteli la filiera del legno, cruciale per lo sviluppo economico e la gestione sostenibile delle nostre risorse naturali.In commissione di recente, l’assessore Carrel ha dichiarato che il passo preliminare per la creazione di una legge in tal senso è la definizione di un programma di gestione delle foreste. Ma chi dovrà redigere questo piano? Non certo quelli all’opposizione, eppure è essenziale coinvolgere i diversi attori del settore forestale e le aziende locali per creare un piano effettivo.Noi di Forza Italia siamo fermamente convinti che la proposta di legge sulla filiera del legno presentata in novembre potrebbe essere il traino per una gestione moderna ed aggiornata delle nostre risorse forestali. Tuttavia, non ci sono ancora stati passi concreti verso la creazione di tale piano.Il consigliere regionale Christian Ganis ha affermato che il tempo è ormai matura per agire e dare attuazione alle idee e ai progetti già presentati sulla gestione forestale. È necessario un impegno sincero delle istituzioni, delle imprese locali e del territorio affinché si possa procedere con sollecitudine.La Valle d’Aosta deve dare una risposta alle esigenze dei suoi cittadini e a quelle delle sue aziende per non cadere in un vuoto di sviluppo. Il settore forestale è infatti un’importante leva per la creazione di posti di lavoro, valorizzare il territorio e rafforzare l’economia locale.È essenziale superare lo stallo attuale ed avviare il percorso per la definizione di misure concrete in favore del settore forestale. Non si possono più permettere ulteriori ritardi sul piano della sostenibilità e della valorizzazione delle nostre risorse naturali.L’economia locale, le imprese e i lavoratori attendono con ansia soluzioni e investimenti per poter esprimere appieno il loro potenziale. È tempo di agire, non di aspettare.

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