La Valle d’Aosta, notoriamente un territorio incline alle frane, si trova ad affrontare un’ulteriore sfida nella gestione della frana di Quincinetto. Questa criticità strutturale rappresenta un problema ben radicato che coinvolge direttamente l’autostrada Torino/Aosta, arteria autostradale cruciale per l’accesso e l’uscita dalla Valle d’Aosta. Nonostante le ripetute chiusure precauzionali di quel tratto autostradale, soprattutto quella che ha coinvolto la settimana pasquale a causa dell’emergenza alluvionale, i disagi per residenti, pendolari, operatori economici e turisti si sono aggravati in maniera sostanziale. La Regione Valle d’Aosta, pur non avendo competenza diretta sull’infrastruttura in territorio piemontese, ha tuttavia il pieno diritto e l’onere di proteggere gli interessi della propria comunità, sollecitando con forza l’intervento delle autorità statali.La richiesta avanzata dal gruppo consiliare Rassemblement Valdôtain mira a promuovere la creazione di un tavolo tecnico-istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture e tutti i soggetti coinvolti nella gestione delle problematiche connesse alla frana di Quincinetto. Questo tavolo avrebbe lo scopo di individuare soluzioni strutturali e viarie alternative alla tratta autostradale, garantendo la continuità della mobilità e scongiurando il sistematico ricorso alla viabilità comunale e regionale in caso di chiusura dell’autostrada A5.La situazione è critica e richiede una risposta concertata, immediata e coordinata tra i vari livelli istituzionali. È auspicabile che il governo regionale recepisca appieno l’urgenza di questa richiesta per poter affrontare efficacemente le sfide connesse alla frana di Quincinetto e garantire la mobilità nella Valle d’Aosta in modo sicuro e efficiente.
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