“Venezia: il sistema di difesa contro l’invasione turistica”

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Venezia è stata la prima città al mondo a introdurre un sistema di difesa contro l’invasione turistica, richiedendo prenotazioni e un “biglietto” per accedere al centro storico. Questa misura, che ha visto il costo del voucher fissato a 5 euro, è stata accolta con proteste rumorose ma anche con consensi, soprattutto da parte dei turisti americani. L’obiettivo principale era quello di limitare l’afflusso di visitatori giornalieri desiderosi di esplorare la città ad ogni costo, anche durante le giornate più affollate.In passato, Venezia aveva dovuto affrontare le crociate contro i “saccopelisti”, coloro che trattavano la città come un campo da campeggio senza rispettarne il decoro. Oggi, invece, si è passati all’utilizzo di app e codici QR per gestire in maniera più efficiente gli assalti di migliaia di persone al gioiello della laguna.Questo nuovo sistema ha permesso alle autorità locali di mantenere un controllo maggiore sull’afflusso turistico, garantendo una migliore esperienza sia ai visitatori che ai residenti. Grazie alla combinazione tra tradizione e tecnologia, Venezia si sta adattando in modo innovativo alle sfide poste dal turismo di massa, preservando allo stesso tempo la sua bellezza e autenticità.

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