A Bruxelles, presso la sede della Regione Veneto, ha preso avvio un’iniziativa di profondo significato civile e culturale: la presentazione ufficiale del podcast “Il Rumore delle Parole”. Nato dall’omonimo instant book, il progetto si configura come una potente testimonianza collettiva, raccogliendo le voci di 38 donne che hanno vissuto in prima persona l’esperienza della violenza nelle sue molteplici forme. Il podcast, frutto del lavoro delle giornaliste Pamela Ferlin e Micaela Faggiani nell’ambito del ‘Cantiere delle Donne’, è disponibile su tutte le principali piattaforme audio a partire dall’11 giugno.L’intento primario è stato quello di preservare l’autenticità e la spontaneità dei racconti, offrendo uno spazio di ascolto e di condivisione emotiva. Un gesto di profonda sensibilità è rappresentato dalla devoluzione dei diritti d’autore a Casa Elena, un rifugio sicuro gestito dal Gruppo Polis, la terza struttura di questo tipo nel territorio padovano, un baluardo di accoglienza e supporto per le donne che fuggono da abusi e minacce.La presentazione a Bruxelles, di fronte alle europarlamentari Elena Donazzan (FDI) e Alessandra Moretti (PD), coincide con il lancio delle prime due puntate e testimonia l’impegno a elevare la questione della violenza di genere a livello europeo, affiancando il Comune di Limena in questa importante missione.Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha sottolineato come la Regione sia costantemente in prima linea nella prevenzione e nel contrasto alla violenza contro le donne, allocando ingenti risorse, superando i nove milioni di euro, attraverso una legislazione regionale dedicata, entrata in vigore nel 2013. Questa legge sostiene una rete territoriale complessa, incentrata sui centri antiviolenza e le case rifugio, elementi imprescindibili per garantire sicurezza e assistenza alle vittime. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche e azioni volte a promuovere una cultura del rispetto, dell’uguaglianza e della non discriminazione, riconoscendo la violenza di genere non solo come un problema sociale, ma come una grave violazione dei diritti umani e un ostacolo allo sviluppo di una società equa e inclusiva. Il progetto “Il Rumore delle Parole” si propone quindi di amplificare queste voci, di sensibilizzare l’opinione pubblica e di stimolare un dibattito costruttivo per promuovere un cambiamento culturale profondo e duraturo.
Il Rumore delle Parole: Voci forti contro la violenza, dal Veneto all’Europa
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