Salvatappo: un’economia del sughero per la comunità e l’ambienteCoop Alleanza 3.
0 lancia “Salvatappo”, un’iniziativa virtuosa che trasforma un rifiuto comune – i tappi di sughero – in una risorsa preziosa per la comunità e per l’ambiente.
Ventiquattro punti di raccolta, dislocati tra le province di Vicenza e Bologna, e la sede cooperativa di Villanova di Castenaso, diventano nodi di una rete solidale che coinvolge soci, clienti e realtà locali.
L’iniziativa si inserisce in un panorama di crescente consapevolezza ambientale, in cui la gestione responsabile dei rifiuti diventa una priorità.
I tappi raccolti non vengono smaltiti, ma avviati a un percorso di valorizzazione sociale ed economica.
Associazioni e cooperative sociali locali si fanno carico di questa filiera, consegnando i tappi a Amorim Cork Italia, leader nel settore della produzione e del riciclo del sughero.
L’azienda, in cambio, fornisce un contributo economico destinato a sostenere le attività delle associazioni e cooperative coinvolte.
Questo meccanismo crea un circolo virtuoso che genera benefici tangibili a più livelli.
I tappi, altrimenti destinati alla discarica, vengono trasformati in granella di sughero, una materia prima versatile con applicazioni innovative: dall’arredamento di design alla bioedilizia, fino a soluzioni avanzate per l’isolamento acustico.
“Salvatappo” non è un’idea nuova.
Si ispira al successo del progetto “Tappodivino”, realizzato in Friuli-Venezia Giulia e Veneto, che ha permesso di raccogliere ben 1,7 tonnellate di sughero in un solo anno.
“Questo progetto rappresenta un esempio concreto di economia circolare applicata alla vita quotidiana,” sottolinea Alice Podeschi, Direttrice Soci di Coop Alleanza 3.
0, evidenziando come un’azione apparentemente semplice possa avere un impatto significativo sulla società e sull’ambiente.
Il progetto “Etico” promosso da Amorim Cork Italia, a cui hanno già aderito oltre 40 associazioni, amplifica ulteriormente l’impatto positivo dell’iniziativa.
Carlos Veloso dos Santos, amministratore delegato dell’azienda, descrive il processo come un ritorno alla natura: “un ciclo che parte dalla natura e alla natura ritorna, nella sua migliore forma: quella del riutilizzo funzionale a creare nuovo valore.
” “Salvatappo” non è solo una raccolta differenziata; è un investimento nel futuro, un modello di sviluppo sostenibile che dimostra come la collaborazione tra imprese, associazioni e comunità possa generare benefici ambientali, sociali ed economici, trasformando un rifiuto in un’opportunità.
È un esempio concreto di come l’innovazione e la responsabilità sociale possano coesistere e prosperare, creando valore condiviso per tutti.