Tragedia a Jesolo, dove una vita è stata spezzata in un incidente stradale che ha sconvolto la comunità.
Un ciclista di 54 anni, originario di Jesolo, ha perso la vita in un impatto con un’autovettura avvenuto lungo via Colombo, in prossimità del canale Cavetta, con conseguente caduta in acqua e decesso immediato.
L’evento, verificatosi attorno alle 22:30 di ieri sera, ha visto il giovane conducente dell’autovettura, residente nella stessa località, reagire immediatamente, lanciando un allarme disperato e coinvolgendo i passanti nella ricerca del ciclista disperso nelle acque del canale.
Il tentativo di soccorso, seppur tempestivo, si è rivelato purtroppo vano.
L’arrivo del personale sanitario del Suem non ha potuto che constatare il decesso.
La dinamica dell’incidente è al vaglio delle autorità competenti.
I Carabinieri, supportati dalla Polizia Locale, stanno conducendo indagini accurate per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato alla tragedia.
Particolare attenzione è rivolta all’analisi della visibilità, delle condizioni di illuminazione e del rispetto dei limiti di velocità in un tratto di strada particolarmente trafficato e con una presenza significativa di pedoni e ciclisti, specialmente nelle ore serali.
L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato cruciale per il recupero del corpo dell’uomo, individuato grazie alla segnalazione di alcuni testimoni che hanno notato la sua riemersione.
La scena ha lasciato un segno profondo nei presenti e nella cittadinanza, che si stringe attorno alla famiglia del defunto.
Questo tragico episodio riapre il dibattito sulla sicurezza stradale, sulla necessità di migliorare l’illuminazione pubblica e sull’importanza di promuovere una cultura della prudenza e del rispetto dei codici della strada, soprattutto in contesti urbani con una forte presenza di ciclisti e pedoni.
L’episodio sottolinea la fragilità umana di fronte alla forza di un impatto e la necessità di una maggiore consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada.