La notte di Superga: il Venezia omaggia il Grande Torino prima della sfidaIl campionato di Serie A continua ad affondare nelle sue radici storiche, ma questa sera il Venezia ha deciso di fare un passo indietro ancora più grande nel tempo e nella memoria del calcio italiano. In programma la partita contro il Torino alle 20:45, ma prima di iniziare l’attività sul campo, i calciatori arancioneroverdi hanno voluto rendere omaggio a un evento che ha segnato profondamente la storia del nostro sport: la tragedia del 4 maggio 1949. Una delegazione del club, guidata dal tecnico Eusebio Di Francesco e da Cristian Molinaro, ex dirigente dei granata, si è recata sul colle di Superga per lasciare una corona di fiori alla lapide dedicata ai membri della squadra del Grande Torino.Con questa azione il Venezia ha voluto onorare la memoria dei 31 persone che persero la vita nel tragico incidente aereo che li colpì dopo l’amichevole contro il Benfica. Il ricordo di Valentino Mazzola e compagni è vivo ancora oggi, grazie all’amore e al rispetto che i calciatori del campionato italiano hanno sempre nutrito nei loro confronti. Eusebio Di Francesco, tecnico del Venezia, ha voluto sottolineare l’importanza di questo omaggio: “E’ stato un gesto molto importante per noi, una forma di rispetto verso i tifosi e le squadre che hanno costruito la storia del calcio italiano. Abbiamo voluto rendere omaggio a quei giocatori e dirigenti che persero la vita in quel tragico incidente aereo”.La notte di Superga è un ricordo doloroso per il calcio italiano, ma anche un’insegna della forza e della resistenza che i calciatori hanno sempre mostrato in momenti difficili. Il Venezia ha voluto onorare la memoria dei 31 passeggeri dell’aereo che andò a schiantarsi il 4 maggio del ’49, riconoscendo l’impegno e il sacrificio che questi giocatori diedero al loro sport.