17 marzo 2025 – 09:45
Il 27 gennaio si è tenuta un’importante riunione con la Regione Liguria. Martedì è stato il turno del Piemonte di convocare per la prima volta il Tavolo ministeriale di monitoraggio dei cantieri autostradali sul territorio regionale, al fine di coordinare e condividere le tempistiche dei lavori in corso. Particolare attenzione è stata riservata alla tratta Torino-Savona, da tempo caratterizzata da una serie ininterrotta di cantieri nel vecchio tratto appenninico, che risale a oltre sessant’anni fa. Se la situazione nella provincia di Cuneo sembra essere sotto controllo, ad eccezione delle opere sul viadotto tra Niella e Mondovì, i disagi registrati nella parte ligure non possono non influenzare l’intera rete stradale che attraversa gran parte della lunghezza del Piemonte.Il vertice a Torino alle 11 presso il Grattacielo Piemonte vedrà la partecipazione della Regione, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sia fisicamente che tramite collegamento remoto, delle società concessionarie, Anas e delle associazioni che rappresentano gli enti locali come Anci, Upi, Uncem, Ali e Anpci. L’obiettivo principale è informare i territori sui tempi relativi alle chiusure parziali o totali previste nei prossimi mesi. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Gabusi, promotore dell’iniziativa del tavolo ministeriale, sottolinea l’importanza di un confronto preventivo per gestire al meglio e ridurre al minimo i disagi per gli utenti durante i lavori sulla rete autostradale.Il Ministero ha accolto positivamente l’idea di istituire questo tavolo: si confida che esso possa rivelarsi uno strumento efficace per pianificare e comunicare in modo tempestivo i cantieri ai cittadini, partendo dai fine settimana primaverili.