Il partito ‘Vetevendosje’ (Autodeterminazione, VV), guidato dal premier Albin Kurti, ha trionfato nelle elezioni parlamentari in Kosovo, sebbene con un risultato inferiore alle aspettative e ben distante dal 50,2% ottenuto nelle precedenti elezioni del 2021. Gli exit poll e i primi dati ufficiali della commissione elettorale mostrano che il partito di Kurti non ha superato il 40% dei voti. L’affluenza alle urne è stata bassa, appena al 40%, in calo rispetto al 48,8% registrato quattro anni fa. Per formare una maggioranza parlamentare servono almeno 61 seggi, obiettivo difficile da raggiungere per ‘Vetevendosje’ considerando le attuali percentuali.Le proiezioni indicano che ‘Vetevendosje’ potrebbe ottenere 47 seggi, mentre il Pdk ne conquisterebbe 23, Ldk una ventina e la coalizione Aak-Nisma-Lkk sei o sette. Kurti ha finora governato con un esecutivo monocolore sostenuto da piccole formazioni di minoranze etniche, ma potrebbe trovarsi in difficoltà se il suo partito dovesse confermarsi intorno al 40% o meno.Dall’opposizione non sembrano emergere segnali positivi per formare una coalizione alternativa e sfidare il governo di ‘Vetevendosje’. Tuttavia, l’ipotesi di un’alleanza per sostituire l’attuale amministrazione sembra essere presa in considerazione.
“Vetevendosje vince le elezioni in Kosovo, ma senza raggiungere le aspettative”
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