La situazione nel Chiapas continua a destare preoccupazione, con il ritrovamento di 31 corpi all’interno di fosse comuni clandestine, simbolo di una violenza sempre più diffusa legata alla criminalità organizzata. Il governatore Eduardo Ramirez ha annunciato un’operazione mirata a ristabilire la sicurezza nella zona agricola di Frailesca, teatro di una sanguinosa guerra tra cartelli della droga rivali che si contendono il controllo del territorio da ormai tre anni.Il procuratore del Chiapas, Jorge Luis Llaven, ha reso noto che sono state scoperte un totale di 25 fosse clandestine contenenti i resti di 31 individui, in prevalenza uomini. Le autorità hanno dichiarato che gli scavi proseguiranno fino al completo recupero dei corpi delle persone segnalate come scomparse, dimostrando così l’impegno per fare luce su questa tragica vicenda.L’escalation della violenza nel Chiapas è stata accentuata dall’ingresso del cartello Jalisco Nuova Generazione in territori precedentemente controllati dal potente cartello di Sinaloa, evidenziando lo spietato confronto tra le varie fazioni criminali per il dominio delle rotte del narcotraffico in Messico. La comunità internazionale guarda con crescente preoccupazione a questa spirale di violenza e illegalità che mina la stabilità e la sicurezza della regione.
Violenta escalation nel Chiapas: 31 corpi trovati in fosse comuni
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