Il Tempio Maggiore di Roma ha ospitato un evento solenne in occasione della celebrazione dei 120 anni della Sinagoga, con la partecipazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’atmosfera all’interno del tempio era carica di emozioni e significati profondi, simbolo di unità e rispetto per la tradizione ebraica che da secoli fa parte dell’identità culturale di Roma. Durante la cerimonia, sono stati ricordati i momenti salienti della storia della comunità ebraica nella capitale italiana, sottolineando l’importanza della convivenza pacifica tra le diverse fedi religiose presenti nel tessuto sociale romano.Il presidente Mattarella ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di partecipare a un evento così significativo, sottolineando l’impegno costante della Repubblica nel promuovere la pace, il dialogo interreligioso e il rispetto reciproco tra le comunità. Ha ribadito l’importanza di preservare la memoria storica e combattere ogni forma di discriminazione o intolleranza, ponendo l’accento sull’educazione delle future generazioni affinché possano costruire un futuro basato sulla solidarietà e sulla comprensione reciproca.La cerimonia si è conclusa con una preghiera collettiva per la pace nel mondo e per la prosperità delle comunità religiose presenti a Roma, evidenziando l’importanza di lavorare insieme per costruire un futuro migliore per tutti. Il Tempio Maggiore è rimasto immerso in un silenzio solenne mentre le parole di speranza e riconciliazione risuonavano tra le mura millenarie, segnando un momento indimenticabile nella storia della Sinagoga e della città eterna.
120 anni della Sinagoga di Roma: celebrazione al Tempio Maggiore con il presidente Mattarella
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