125° anniversario di Tosca all’Opera di Roma: Mattarella emozionato dall’allestimento storico

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha assistito ieri sera alla straordinaria rappresentazione di Tosca all’Opera di Roma, in occasione del 125° anniversario del capolavoro di Puccini. L’atmosfera era carica di emozioni e storia, con il Teatro Costanzi che riviveva lo stesso allestimento del giorno del debutto assoluto nel lontano 14 gennaio 1900, con la presenza dello stesso compositore. I luoghi simbolo di Roma – S. Andrea della Valle, Palazzo Farnese, Castel Sant’Angelo – erano protagonisti indiscussi di questa celebrazione unica.Accompagnato dalla figlia Laura, il Capo dello Stato è stato calorosamente accolto dal Sovrintendente Francesco Giambrone, dal sindaco e presidente della Fondazione Roberto Gualtieri e dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Insieme hanno partecipato alla cerimonia di scopertura della targa nel foyer del teatro, a testimonianza dell’importanza storica di questa prima memorabile. Mattarella ha preso posto nel palco reale sotto gli applausi scroscianti del pubblico entusiasta.Prima che il sipario si alzasse, il coro e l’orchestra hanno intonato solennemente il Canto degli italiani, creando un’atmosfera carica di patriottismo e passione. La regia dello spettacolo firmata da Alessandro Talevi ha saputo ricreare fedelmente la magia dell’allestimento originale grazie ai bozzetti d’epoca custoditi dall’Archivio Ricordi. Michele Mariotti, direttore musicale dell’Opera di Roma, ha guidato con maestria l’esibizione sul podio, portando avanti la tradizione musicale con grande virtuosismo.Applausi fragorosi e complimenti sono stati riservati al soprano Saioa Hernández per la sua interpretazione coinvolgente nella parte di Tosca, così come al tenore Gregory Kunde nei panni di Cavaradossi e al baritono Gevorg Hakobyan nel ruolo di Scarpia. L’affluenza illustre degli ospiti provenienti dal mondo politico e culturale ha arricchito ulteriormente l’evento: personalità come il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso e l’ambasciatore francese Martin Briens hanno reso omaggio a questa serata indimenticabile.La magia dell’opera non si è limitata alle mura del teatro: duecento persone connesse in streaming dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra hanno potuto godere dell’incredibile spettacolo offerto da Tosca. Le repliche continueranno fino al 19 gennaio per permettere a un pubblico sempre più vasto di vivere l’intensità delle note pucciniane. L’impegno sociale non mancherà nemmeno in queste occasioni: la ripresa sarà diffusa anche presso istituti come il Policlinico Gemelli e realtà legate alla Caritas di Roma.L’eredità artistica e culturale lasciata da Puccini continua a brillare attraverso le voci straordinarie che portano avanti questo capolavoro senza tempo. Le prossime repliche vedranno protagonisti come Anna Netrebko nel ruolo principale, confermando l’eccellenza artistica che contraddistingue ogni esibizione sulle prestigiose scene internazionali.