150.000 coscritti arruolati per difendere la Russia

Durante la recente campagna di reclutamento delle Forze Armate russe, ben 150.000 coscritti hanno risposto alla chiamata alle armi, unendosi così all’esercito nazionale. L’annuncio è stato fatto dal vice capo del Dipartimento principale dello Stato Maggiore russo per l’organizzazione e la mobilitazione, il viceammiraglio Vladimir Tsimlyansky, come riportato dall’agenzia di stampa Tass.Tsimlyansky ha sottolineato il successo della precedente leva di primavera, evidenziando che l’obiettivo stabilito dal decreto del presidente russo è stato raggiunto puntualmente e in modo completo. Il reclutamento di 150.000 nuovi soldati per servire nelle Forze armate e in altre unità militari rappresenta un importante passo per garantire la difesa e la sicurezza del Paese.Questi nuovi coscritti contribuiranno a rafforzare le capacità difensive della Russia e a preservare la sua sovranità nazionale. La partecipazione attiva dei giovani alla vita militare testimonia dell’impegno della nazione nel garantire la propria sicurezza e difendere i propri interessi strategici sul fronte internazionale.In un contesto geopolitico sempre più complesso, il reclutamento di nuove leve rappresenta un elemento cruciale per assicurare una difesa efficace e preparata contro potenziali minacce esterne. Le Forze Armate russe continuano a modernizzarsi e adattarsi ai cambiamenti globali, mantenendo un alto livello di prontezza operativa per far fronte a qualsiasi sfida emergente.Il sostegno della popolazione al reclutamento militare è fondamentale per garantire la forza e l’efficacia delle Forze Armate russe nel perseguire gli obiettivi nazionali di difesa e sicurezza. L’impegno costante nel reclutamento di nuove leve dimostra la determinazione del Paese nel proteggere il proprio territorio e i propri cittadini da potenziali minacce interne ed esterne.