04 gennaio 2025 – 14:01
Il 2025 si prospetta come un anno cruciale per il futuro della Valle d’Aosta, dopo anni di ritardi e progetti posticipati. Finalmente, sembra che i nodi verranno al pettine in diversi ambiti chiave della regione. Uno degli eventi più attesi è la posa della prima pietra dell’ampliamento a Est dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, dopo lunghe attese causate dai ritrovamenti archeologici che hanno stravolto il progetto iniziale. Inoltre, la Casino de la Valle spa di StVincent vedrà presto definirsi il suo destino con un possibile affidamento in gestione a un privato della casa da gioco e del Grand hôtel Billia.Le elezioni regionali e comunali sono alle porte, con i valdostani pronti a tornare ai seggi tra fine settembre e inizio ottobre per rinnovare il Consiglio regionale e eleggere oltre 60 sindaci e Consigli comunali. Per quanto riguarda l’ospedale Parini, a novembre è stata approvata la progettazione esecutiva dell’ampliamento, che prevede un nuovo ospedale delle 24 ore con Pronto soccorso e sale operatorie, oltre alla valorizzazione dei reperti archeologici trovati nella ex piazza Caduti nei lager nazisti.La Regione sembra aver raggiunto una certa stabilità finanziaria, con un bilancio solido per il 2025 che prevede disponibilità di fondi per un miliardo 897 milioni di euro, 78 milioni in più rispetto all’anno precedente. Anche il settore del gioco d’azzardo ha visto miglioramenti significativi, con la firma di un nuovo contratto aziendale che reintroduce la quattordicesima, un fondo pensione complementare a carico dell’azienda e altre misure a vantaggio dei dipendenti.Infine, importanti lavori infrastrutturali sono in corso nella regione: il Tunnel del Monte Bianco sarà chiuso per test sulla volta fino a metà dicembre, mentre l’elettrificazione della ferrovia Aosta-Ivrea procede secondo i piani stabiliti da Rfi, che promette treni elettrici operativi entro dicembre 2026 per migliorare puntualità e capacità del servizio ferroviario.