Il 28 e 29 ottobre ritorna a Chatillon l’atteso appuntamento con il miele ed i suoi derivati che ogni anno raccoglie centinaia di espositori del prezioso nettare ed anche migliaia di visitatori. La sagra del miele, giunta quest’anno alla sua ventesima edizione è organizzata dall’Amministrazione comunale di Chatillon, in collaborazione con l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, con l’Associazione Consorzio Apistico della Valle d’Aosta e la Pro-Loco.
In primo piano nella sagra il Concorso regionale dedicato ai mieli valdostani, suddivisi per categoria il miele di rododendro, di millefiori chiaro, di millefiori scuro, di castagno, di tarassaco e di tiglio con la premizaione per il migliore di ogni categoria, e al centro, l’obiettivo di far conoscere e promuovere la qualità e le diverse tipologie del miele della Valle d’Aosta, lavorato senza alcun trattamento termico che ne possa compromettere le proprietà organolettiche, il suo profumo e le differenziazioni dei suoi gusti.
Il centinaio di variopinte bancarelle disposte nel borgo di Chatillon con i loro prodotti, sono affiancate da una serie di manifestazioni collaterali che spaziano dalle esposizioni di antichi attrezzi per l’apicoltura sino alle attese degustazioni guidate dei mieli vincitori del Concorso; confezione di una sagra che nel tempo ha scavalcato anche i confini nazionali infatti sono numerosi i visitatori che giungono dalla Svizzera e dalla Francia per assaporare e conoscere il miele della Valle d’Aosta.
Tra le novità della ventesima edizione organizzata e proposta dall’Amministrazione comunale di Chatillon si segnala “MIELivres Festival de la Nature et de l’Environnement” un festival letterario che porterà a Chatillon, ospitato presso il Convento dei Frati Minori Cappuccini di via Chanoux, una serie di presentazioni di libri di autori valdostani attinenti il territorio, realizzata con la collaborazione della Edizioni Pedrini, tra cui la presentazione di un estratto dal libro La vita delle Api, di Maurice Maeterlinck, Premio Nobel per la letteratura del 1911, con la prefazione del Sindaco di Chatillon Camillo Dujany, stampato in edizione limitata per il ventennale della Sagra del Miele, e la proieizione di un cortometraggio girato nei Comuni di Chatillon, Issogne e Burolo.
Questo il programma della Sagra:
Ssabato 28 ottobre Chateau Miel Parco Castello Passerin D’Entreves un percorso degustativo nel suggestivo parco del Castello; 28 e 29 MIELivres Festival letterario; domenica la 29ma Premiazione Concorso Mieli della Valle d’Aosta e degustazione mieli premiati. Il palinsesto del Festival MIELivres è il seguente: Sabato 28 ottobre – ore 15.00 Il Prof. Guido Cossard presenta: I santuari del solstizio d’inverno; ore 16.00 la prof.ssa Laura Decanale Bertoni presenta: Crociate Templari Reliquie 1071-1453, la ricerca sulle tracce presenti in Valle d’Aosta; ore 17.00 Il dir. editoriale Ennio Pedrini presenta Rimedi naturali: 80 facili ricette dal miele rosato agli sciroppi, infusi liquori, elisir e vini.
Domenica 29 ottobre – ore 15:00 Conferenza Historiae:la prof.ssa Isabella Rosa Pivot e Federico Mantegari, in occasione del progetto AnimaTerrae, approfondiscono il tema della scelta delle fonti per una seria ricostruzione storica e dei linguaggi innovativi, prendendo spunto dalla stesura del libro Il segreto dei Trèves – Custodi del Graal di Federico Mantegari; ore 16:00 Quando le letture incontrano il cinema: proiezione della video-intervista, sul libro Il segreto dei Trèves Custodi del Graal, realizzato da “Canavese aneddoti e misteri” con la collaborazione delle Amministrazioni comunali di: Châtillon, Issogne e Burolo; ore 16:30 Ennio Pedrini presenta un estratto dal libro La vita delle Api, di Maurice Maeterlinck, Premio Nobel per la letteratura del 1911, con prefazione del Sindaco Camillo Dujany, stampato in edizione limitata per il ventennale della Sagra del Miele; ore 17:00 il prof. Fulvio Piccinino presenta: Il re era una regina l’esperienza che ti farà vedere con occhi diversi il tuo prossimo cucchiaino di miele. Innovativa presentazione di un libro non convenzionale. Al termine aperitivo con due cocktails storici preparati dall’autore che è anche barman AIBES.