07 settembre 2024 – 22:12
La settima stagione di 4 Hotel si apre con ispezioni ricche di colpi di scena, dove Bruno Barbieri si mostra in tutta la sua cattiveria nella veste del “cliente rompiscatole”. La sua ironia contagiosa fa da cornice alle novità della trasmissione, che tornerà in onda dall’8 settembre su Sky e in streaming su Now. Barbieri scherza sul confronto tra i test proposti nel programma e quelli dell’agente segreto 007, sottolineando con humour che persino Daniel Craig farebbe una brutta figura. L’atmosfera è allegra e spensierata, grazie anche alla conferma dell’ottava stagione del programma, le cui riprese sono imminenti.Il celebre chef-giudice riflette sul cambiamento avvenuto nel panorama alberghiero italiano grazie a 4 Hotel, evidenziando che il settore è ancora in fase embrionale. Se un tempo i partecipanti temevano il giudizio negativo, ora tutti traggono vantaggio dalla visibilità offerta dal programma, anche quando vengono evidenziati errori da correggere. Barbieri plaude agli imprenditori che rispettano le regole, come nel caso degli affitti brevi che richiedono normative chiare per garantire un servizio di qualità.Il futuro del settore turistico si prospetta sostenibile secondo Barbieri: lotta contro l’inquinamento plastico nelle camere d’albergo e promozione di boutique hotel più accoglienti e personalizzati. Il cliente moderno è esigente e non esita a condividere esperienze negative online; quindi essere onesti nelle recensioni è fondamentale per valorizzare il lavoro degli operatori turistici.Barbieri propone una tassa turistica diffusa in Italia per gestire meglio il flusso dei visitatori e investire nei territori meno battuti dal turismo di massa. La prossima edizione di 4 Hotel esplorerà nuove destinazioni come il suggestivo lago di Bolsena nel viterbese e punterà sempre più sul Sud Italia, con particolare attenzione alla Calabria.Napoli ha sorpreso positivamente lo chef durante le riprese della puntata dedicata alla città partenopea: un luogo in continua evoluzione che merita di essere raccontato. Gli albergatori napoletani hanno dimostrato grande determinazione nell’accogliere la sfida delle ispezioni di Barbieri, confermando la vitalità del settore alberghiero italiano.
