16 ottobre 2024 – 15:34
Il 16 ottobre di ottantuno anni fa Roma è stata teatro di uno degli atti più nefasti e crudeli mai perpetrati in Italia. All’alba, i nazisti, con la complicità del regime fascista, scatenarono una caccia spietata agli individui e strapparono dalle loro dimore ben 1259 innocenti per deportarli nei campi di sterminio. Uomini, donne, anziani e bambini furono trascinati via senza pietà, nessuno venne risparmiato e solamente 16 riuscirono a fare ritorno. Questa tragica vicenda è stata ricordata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione dell’81esimo anniversario del rastrellamento degli Ebrei di Roma.L’antifascismo rimane un baluardo fondamentale contro ogni forma di oppressione e discriminazione. Tuttavia, preoccupano i recenti tagli ai finanziamenti delle associazioni che si occupano dei perseguitati e deportati. Come sottolineava il grande Primo Levi: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. Queste parole continuano a indicare la strada da seguire per preservare la memoria storica e rinnovare l’impegno nella lotta contro l’odio antisemita.Dopo la disumana aggressione ordita da Hamas il 7 ottobre 2023 contro il popolo israeliano, è emersa la necessità urgente di contrastare con determinazione ogni forma di intolleranza. In questa giornata cruciale, il governo esprime tutta la sua solidarietà alla comunità ebraica di Roma, ai parenti e ai discendenti dei deportati che hanno subito le atrocità della Shoah.Ricordiamo dunque con sgomento le vittime del passato mentre ci impegniamo a costruire un futuro improntato sulla pace, sulla tolleranza e sul rispetto reciproco tra i popoli. Soltanto mantenendo viva la memoria delle tragedie avvenute possiamo evitare che si ripetano nel presente o nel futuro.