Inail: calo del 16,1% negli infortuni sul lavoro nel 2023

Nel corso del 2023, l’Inail ha registrato oltre 590mila infortuni sul lavoro denunciati, segnando un calo del 16,1% rispetto all’anno precedente in cui si erano contati circa 704mila casi. Tra questi incidenti, si sono verificati 1.147 decessi sul luogo di lavoro, registrando una diminuzione del 9,5% rispetto ai 1.268 morti avvenuti nel 2022. Questi dati emergono chiaramente dalla relazione annuale dell’Istituto che evidenzia l’importanza della prevenzione e della sicurezza sul posto di lavoro per ridurre il numero di incidenti e garantire la tutela della salute e della vita dei lavoratori. La diminuzione percentuale degli infortuni e dei decessi rappresenta un segnale positivo nell’ambito della sicurezza sul lavoro, ma sottolinea al contempo la necessità di continuare a investire in programmi di formazione e sensibilizzazione per promuovere una cultura aziendale orientata alla prevenzione e al benessere dei dipendenti. La collaborazione tra imprese, istituzioni e lavoratori è fondamentale per garantire ambienti di lavoro sicuri e salutari, dove ogni individuo possa svolgere la propria attività in condizioni ottimali senza correre rischi per la propria incolumità. In questo contesto, l’Inail svolge un ruolo cruciale nella raccolta dei dati sugli incidenti sul lavoro e nella diffusione delle migliori pratiche per migliorare le condizioni lavorative e ridurre gli incidenti che mettono a repentaglio la vita dei lavoratori. L’impegno congiunto di tutti gli attori coinvolti nel mondo del lavoro è essenziale per perseguire l’obiettivo comune di rendere le aziende più sicure e responsabili nei confronti della salute e della sicurezza dei propri dipendenti.