14 ottobre 2024 – 19:36
Intesa Sanpaolo ha comunicato che non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione dall’autorità giudiziaria e sottolinea che la banca è stata in grado di notificare l’accaduto all’autorità per la privacy e presentare denuncia presso la Procura di Bari come parte lesa, nel rispetto dei tempi necessari per un’indagine approfondita e accurata. Queste informazioni sono state rese pubbliche da un portavoce della banca.Una volta individuate le irregolarità dalla struttura dei controlli interni, è stata avviata immediatamente una procedura disciplinare e un’analisi dettagliata degli eventi, che hanno richiesto una complessa ricostruzione degli avvenimenti, come continua a spiegare il portavoce di Intesa Sanpaolo.La banca ha temporaneamente sospeso il dipendente coinvolto e ha avviato un dialogo con l’autorità per la privacy, integrando progressivamente le informazioni iniziali con gli sviluppi dell’indagine. L’approfondita analisi degli eventi e il completamento del processo disciplinare – nel pieno rispetto delle procedure a tutela del lavoratore – hanno portato al licenziamento del dipendente a causa delle gravi e ripetute violazioni delle norme, regolamenti e procedure interne.Solo al termine di questo iter, la banca è stata in grado di presentare denuncia come parte lesa, basandosi sulla documentazione dei fatti ricostruiti all’autorità giudiziaria. La condotta della banca sarà improntata alla massima collaborazione con le autorità competenti, come sottolineato dal portavoce di Intesa Sanpaolo.