15 ottobre 2024 – 11:45
Il Museo ha registrato un notevole aumento di visitatori nel primo semestre dell’anno, con quasi 42 mila persone che hanno varcato le sue porte, segnando un incremento del 120% rispetto allo stesso periodo del 2023. Un dato significativo che testimonia l’interesse crescente verso questa istituzione culturale. Inoltre, ben 260 mila utenti unici seguono il Museo sul web, confermando una svolta pop nella comunicazione e un investimento deciso per ampliare il proprio pubblico.La direttrice Daniela Berta ha sapientemente ampliato le collaborazioni, coinvolgendo attivamente la città attraverso performance itineranti e contribuendo in modo tangibile a rinnovare l’immagine stessa del Museo. Attualmente si sta lavorando per valorizzare l’intero complesso dei Cappuccini, intensificando il legame con la montagna e promuovendo un turismo lento e sostenibile.È evidente come i giovani stiano sempre più apprezzando le proposte culturali offerte dal Museo, con un aumento significativo delle visite didattiche e una maggiore presenza di visitatori giovanili. L’apertura a diverse forme d’arte e cultura ha contribuito al boom di visitatori: festival letterari, mostre temporanee, serate musicali e performance hanno arricchito l’offerta museale.Gli spazi espositivi sono stati oggetto di una rivisitazione attenta, così come il servizio di accoglienza è stato migliorato per offrire un’esperienza ancora più coinvolgente ai visitatori. La terrazza del museo è stata addirittura definita la più suggestiva di Torino e ora è accessibile indipendentemente dal resto del museo con un biglietto simbolico.I rapporti con i frati Cappuccini sono solidi e durante le “notti al museo” vengono mantenuti aperti anche la chiesa e il chiosco adiacenti. Il team che gestisce il museo conta otto persone altamente qualificate che curano anche una biblioteca ricca di oltre 40 mila volumi.Nonostante la crescita costante della affluenza e i progetti futuri in cantiere, non sono previste nuove assunzioni. L’obiettivo futuro è quello di trasformare il Museo in una Fondazione per garantire maggiore autonomia decisionale e maggiori risorse finanziarie.Per continuare sulla strada della crescita, si auspica una valorizzazione completa del Monte dei Cappuccini, includendo la realizzazione di percorsi pedonali protetti per favorire l’afflusso dei visitatori limitando al contempo il traffico veicolare. La direttrice si dichiara favorevole all’installazione di un ascensore che colleghi corso Moncalieri al monte ed al Museo purché nel pieno rispetto dell’ambiente circostante.
