Inflazione in Gran Bretagna rallenta oltre le attese: prezzi al consumo aumentati dell’1,7% a settembre, minimi dal 2021. Inflazione ‘core’ ridotta al 3,2%. Impatto sulle politiche monetarie future della Banca d’Inghilterra.

L’inflazione in Gran Bretagna ha registrato una frenata oltre le attese, raggiungendo i minimi dal 2021. Secondo l’ufficio di Statistica, i prezzi al consumo sono aumentati dell’1,7% a settembre, mostrando un rallentamento rispetto al 2,2% di agosto e risultando al di sotto dell’1,9% previsto dagli analisti. Anche l’inflazione ‘core’, che esclude i prezzi degli alimentari e dei prodotti energetici, ha subito una riduzione: i prezzi sono cresciuti del 3,2%, rispetto al 3,6% di agosto, posizionandosi al di sotto del 3,4% previsto dagli esperti del settore. Questo calo porta l’inflazione a scendere sotto il target del 2% fissato dalla Banca d’Inghilterra per la prima volta da tre anni e mezzo. Questi dati indicano una tendenza alla stabilizzazione dei prezzi e potrebbero influenzare le politiche monetarie future della Banca centrale britannica.