16 ottobre 2024 – 06:20
Il Comune di Vercelli, dopo aver affrontato con determinazione la questione della gestione del verde, si trova ora ad affrontare un’altra spinosa problematica che mina il decoro urbano: l’abbandono dei rifiuti. Nell’ultimo mese, Palazzo di Città ha preso provvedimenti multando ben 34 cittadini colpevoli di aver scaricato o abbandonato immondizia, ingombranti o altri scarti in svariati luoghi della città. Le zone interessate da questi atti incivili sono numerose e spaziano dalla periferia al centro storico, giungendo fino a piazza Cavour.Le sanzioni comminate ammontano a 100 euro ciascuna, con sette attività commerciali tra i destinatari delle multe. Addirittura due turisti sono stati sorpresi a gettare rifiuti in maniera illegale: un residente di Borgo Vercelli e uno di Vinzaglio hanno ricevuto una sanzione per aver abbandonato immondizia lungo corso Novara, dopo il ponte sulla Sesia in direzione Borgo.La situazione è preoccupante e la mappa degli abbandoni vergognosi mostra chiaramente le aree più colpite: dalla piazzola davanti al deposito della Ambrosetti con 8 casi irregolari, fino a piazza Mazzini, corso Fiume, via De Rossi e molte altre vie cittadine. Il problema è diffuso e variegato: mobili, materassi, giocattoli ed elettrodomestici vengono lasciati senza alcun rispetto per l’ambiente.Per contrastare efficacemente questo fenomeno dilagante, è stata adottata una strategia mirata che prevede controlli costanti grazie all’utilizzo di telecamere mobili e fisse su tutto il territorio comunale. La collaborazione tra Asm Vercelli e la polizia municipale ha permesso di individuare gli incivili responsabili di tali comportamenti irresponsabili.Il Vice Sindaco Prencipe ha sottolineato l’importanza di contrastare l’abbandono dei rifiuti con misure durature nel tempo anziché interventi episodici. È fondamentale far capire ai trasgressori che i controlli sono serrati e che non verranno tollerati comportamenti illegali. Non si accetta ignoranza riguardo alla corretta gestione dei rifiuti e si punta a ridurre al minimo possibile questa forma di degrado ambientale.
