16 ottobre 2024 – 13:46
Il prestigioso Premio Panathlon 2024 sarà conferito a Marco Camandona, un alpinista straordinario che ha dedicato la sua vita alle cime più alte del mondo e alla passione per l’alpinismo. Questo riconoscimento, intitolato al giornalista “Renato Godio”, sarà consegnato a lui il venerdì 25 ottobre alle 18:30 nella suggestiva cornice della sala conferenze della Bccv ad Aosta.La storia di Marco è quella di un uomo determinato a realizzare un sogno epico: scalare le 14 montagne più alte della Terra senza l’ausilio delle bombole d’ossigeno. Questa impresa titanica è diventata realtà alla fine di luglio 2024 sulla vetta del Gasherbrum I, il suo ultimo Ottomila. Le sue prime parole dopo aver raggiunto l’obiettivo sono state significative: “Game over, finito il gioco”. Marco Camandona ha completato così il suo incredibile “percorso”, un viaggio che ha richiesto ben 26 anni di impegno e dedizione assoluta.Nato nel 1970, Marco è un alpinista di fama mondiale, una guida alpina esperta e un maestro di sci alpino. Da oltre due decenni ricopre il ruolo di allenatore federale e direttore tecnico del rinomato “Millet Tour du Rutor Extrême”, una delle principali manifestazioni sportive valdostane nel campo dello sci alpinismo. La sua esperienza e competenza lo hanno reso uno dei venti alpinisti al mondo ad aver conquistato tutte le vette degli Ottomila senza l’uso di bombole d’ossigeno.Marco Camandona si aggiunge così all’illustre elenco dei vincitori del Premio Panathlon negli ultimi anni, tra cui spiccano nomi come Franco Collé (2023), Martine Michieletto (2022), Eleonora Marchiando (2021), Federica Brignone (2020), Gaia Tormena (2019), Francesca Canepa (2018), Hervé Barmasse (2017), Federico Pellegrino (2016) e Sergio Pellissier (2015). Il suo contributo straordinario all’alpinismo e allo sport in generale merita questo prestigioso riconoscimento, che celebra non solo le sue imprese sulle montagne più alte del pianeta, ma anche la sua dedizione costante e la sua passione senza confini per la natura selvaggia e incontaminata delle vette himalayane.