Operazione militare USA contro depositi armi ribelli Houthi nello Yemen

Gli Stati Uniti hanno recentemente condotto un’operazione militare mirata contro i depositi di armi dei ribelli Houthi nello Yemen, impiegando sofisticati bombardieri stealth B-2. L’annuncio è giunto direttamente dal Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom), il quale ha sottolineato che l’utilizzo di queste tecnologie evidenzia la potenza e la capacità di attacco globale degli Stati Uniti in risposta a minacce specifiche, ovunque nel mondo e in qualsiasi momento.Le forze del Centcom hanno condotto una serie di attacchi precisi contro i depositi di armi controllati dagli Houthi nelle regioni da essi dominate nello Yemen. Si parla di magazzini contenenti armamenti avanzati utilizzati per attaccare le forze statunitensi e le navi commerciali che solcano le acque tra il Mar Rosso e il Golfo di Aden. Queste azioni sono state intraprese con l’obiettivo di limitare la capacità dei ribelli Houthi di perpetuare attacchi irresponsabili e illegali nei confronti del commercio internazionale, delle navi e del personale statunitense, nonché dei partner della coalizione internazionale presenti nella regione.L’intervento militare ha coinvolto anche l’utilizzo strategico dei bombardieri B-2, dimostrando ulteriormente la determinazione degli Stati Uniti nel proteggere i propri interessi e quelli dei loro alleati in contesti critici. Questa operazione mirata rappresenta un segnale chiaro della capacità degli Stati Uniti di proiettare il proprio potere militare su scala globale per contrastare minacce specifiche e difendere la stabilità regionale.