Il Veneto punta all’autonomia differenziata in 23 ambiti chiave.

Il Veneto mira a ottenere competenze regionali più ampie, concentrandosi su settori chiave come porti, sanità, autostrade, sovrintendenze ed energia. La richiesta di autonomia differenziata in 23 ambiti rappresenta l’obiettivo principale della regione. Secondo quanto riportato dai giornali locali nel dossier redatto da Zaia e dagli esperti regionali, oltre alle prime 9 materie per le quali è già in corso la trattativa, sono le restanti 14 ad essere cruciali per l’autonomia auspicata da Venezia. Tra queste rientrano “le grandi reti di trasporto e navigazione”, la gestione dell’organizzazione scolastica, la tutela ambientale, la produzione e distribuzione di energia e il sistema sanitario con la possibilità di derogare ai limiti di spesa nazionali. Questa richiesta riflette l’ambizione del Veneto di assumere un ruolo più attivo e indipendente nella gestione dei propri affari, puntando a una maggiore efficienza e flessibilità nell’amministrazione dei servizi pubblici e delle risorse regionali.