Sanzioni USA contro aziende cinesi per forniture militari alla Russia

Gli Stati Uniti hanno recentemente annunciato le prime sanzioni mai imposte contro aziende cinesi accusate di aver partecipato attivamente allo sviluppo e alla produzione di sistemi d’arma in collaborazione con imprese russe. Questa mossa è stata descritta come un evento senza precedenti dal Tesoro degli Stati Uniti, che ha sottolineato come sia la prima volta che un’azienda cinese abbia contribuito alla creazione di armamenti utilizzati sul campo di battaglia da parte della Russia. Il portavoce del dipartimento di stato americano, Matthew Miller, ha evidenziato questo punto riferendosi in particolare all’utilizzo di droni d’attacco.Le sanzioni riguardano il drone da attacco a lungo raggio della serie Garpiya, progettato e sviluppato da esperti cinesi e prodotto in fabbriche in Cina in collaborazione con aziende russe nel settore della difesa. Successivamente, il drone è stato trasferito in Russia per essere impiegato contro l’Ucraina. Le due aziende cinesi colpite dalle sanzioni sono Xiamen Limbach Aircraft Engine Co e Redlepus Vector Industry Shenzhen Co. Inoltre, sono state prese misure anche contro la Limited Liability Company Trading House Vector con sede in Russia e Artem Mikhailovich Yamshchikov.Queste nuove sanzioni rappresentano un ulteriore passo delle autorità statunitensi nei confronti delle entità cinesi coinvolte nella fornitura di componenti alle aziende russe per la produzione di armamenti. La decisione mira a mettere sotto pressione le imprese che contribuiscono alla proliferazione e all’utilizzo non autorizzato di tecnologie militari avanzate, sottolineando l’impegno degli Stati Uniti nel contrastare il traffico illegale di armamenti e nell’affermare il rispetto delle normative internazionali sulla sicurezza e sul controllo degli armamenti.