19 ottobre 2024 – 00:40
I giudici della sezione per i diritti della persona e immigrazione del tribunale di Roma hanno preso una decisione importante riguardo ai richiedenti asilo egiziani e bangladesi trattenuti nel centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. Dopo essere stati soccorsi nella notte del 13 ottobre dalla Guardia di Finanza nelle acque internazionali della zona Sar italiana e portati a bordo della nave Libra della Marina Militare, la loro detenzione è stata considerata illegittima. Questa decisione è stata motivata dall’impossibilità di designare come “paesi sicuri” le nazioni di provenienza delle persone trattenute, come stabilito dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella sentenza dello scorso 4 ottobre.Di conseguenza, il tribunale ha dichiarato l’inapplicabilità della procedura di frontiera e il trasferimento delle persone migranti al di fuori del territorio albanese. Questo significa che essi hanno diritto ad essere condotti in Italia tramite le autorità italiane. Nonostante le commissioni territoriali di asilo avessero respinto le richieste delle 12 persone trattenute prima dell’udienza mattutina, i loro legali hanno ancora la possibilità di presentare ricorso entro 15 giorni.I migranti dovrebbero partire oggi dall’Albania su una nave della Marina Militare per fare ritorno in Italia, con destinazione prevista a Bari. Una volta giunti in Italia, potrebbero essere trasferiti in un centro dedicato all’accoglienza dei richiedenti asilo. La decisione del tribunale rappresenta un passo importante verso la tutela dei diritti umani e l’applicazione corretta delle normative europee in materia di asilo e immigrazione.
