19 ottobre 2024 – 19:03
Durante gli ultimi mesi del 2024, l’Usl della Valle d’Aosta ha dovuto apportare modifiche all’indennità sanitaria temporanea prevista dalla legge regionale 27 del 21 dicembre 2023, in accordo con i sindacati. Questa normativa ha esteso i benefici dell’indennità, inizialmente introdotta nel 2022 per medici e infermieri, a tutto il personale sanitario dipendente a tempo indeterminato, come ad esempio veterinari, psicologi e tecnici di laboratorio, oltre che ai medici e agli infermieri a tempo parziale. Il totale degli stanziamenti ammonta a 2,7 milioni di euro all’anno per il triennio 2023-2025.Eleina Krieger Garcia, coordinatrice dell’area sanità Fp Cgil Valle d’Aosta, ha dichiarato: “In fase di firma dell’accordo aziendale eravamo concordi nel garantire cifre simili a quelle destinate alla dirigenza medica e al personale infermieristico. Tuttavia, abbiamo inserito una clausola di sicurezza per monitorare il budget poiché i fondi assegnati dalla seconda legge sono inferiori rispetto alla prima”. A settembre è stato necessario attivare la clausola poiché i fondi disponibili non sarebbero stati sufficienti per coprire l’indennità fino alla fine dell’anno. Per evitare tagli o mancanze di copertura nelle mensilità rimanenti, si è deciso di ridurre l’importo durante gli ultimi mesi del 2024 senza impattare eccessivamente sul salario dei lavoratori.La rappresentante sindacale ha sottolineato che l’azienda ha tempestivamente informato tutti i sindacati della situazione e che si è trattato di un accordo condiviso. Nei quattro mesi finali del 2024, l’indennità per la dirigenza sanitaria non medica è stata ridotta da 800 a circa 520 euro, mentre per gli altri professionisti del settore da circa 300 a 220 euro.