Il segretario della Cgil Maurizio Landini ha recentemente dichiarato con forza che non si esclude nulla e che è giunto il momento di scendere in piazza per far sentire la propria voce. Durante un’intervista a Reset su Raitre, Landini ha affrontato il tema della manovra economica e della crisi industriale che attanaglia l’Italia. Ha evidenziato come le entrate nel Paese siano in aumento, ma ha sottolineato che il maggiore incremento proviene dai lavoratori dipendenti, i quali sono costretti a sostenere i servizi pubblici per tutti. Secondo Landini, se alla fine dell’anno vi sono 15 miliardi di entrate aggiuntive provenienti dai dipendenti, queste dovrebbero essere restituite ai lavoratori dipendenti stessi. La sua posizione rispecchia la preoccupazione per la situazione economica attuale e l’esigenza di garantire una giusta redistribuzione delle risorse nel Paese.
“Landini: Scendere in piazza per la giusta redistribuzione delle risorse”
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