23 ottobre 2024 – 08:45
Centocinquanta treni cancellati in soli 28 giorni a causa dello sciopero in Francia, un vero calvario per i pendolari della linea Cuneo-Ventimiglia. Anche se la frana a Vievola è stata evitata e la circolazione è ripresa dopo le verifiche dei tecnici di SncfRseau, le cancellazioni dovute allo sciopero hanno limitato i convogli alla tratta Cuneo-Limone. La strada dei 46 tornanti sul colle di Tenda rimane chiusa durante l’inverno, costringendo i lavoratori transfrontalieri a prendere ferie o ad allungare notevolmente i tempi di viaggio sulla Torino-Savona. L’Osservatorio della ferrovia del Tenda ha ricevuto il prestigioso Premio ferroviario europeo Euroferr e insieme ai sindaci dei Comuni interessati e alle associazioni coinvolte nella valorizzazione della linea ha richiesto al presidente della Provincia, Luca Robaldo, la convocazione di un tavolo tecnico per affrontare la situazione.La riunione è prevista per i primi giorni di novembre e si discuterà dell’inaccettabile situazione degli scioperi che stanno causando gravi disagi. Si cercherà una soluzione con Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana per aumentare il numero di treni in circolazione oltre alle attuali 4 coppie, considerando anche lo stato infrastrutturale della linea che necessita interventi definitivi per evitare danni e interruzioni dovuti al maltempo. È fondamentale garantire una ferrovia sicura e risolvere il problema del rallentamento a 40 km/h nella tratta francese.Tra le richieste avanzate c’è anche quella di far arrivare i treni fino a Vievola anziché fermarsi a Limone durante gli scioperi e la revisione delle tariffe internazionali per rendere più accessibile il viaggio verso destinazioni francesi dal Cuneese. Questa modifica dovrebbe essere operativa entro il cambio orario del 15 dicembre con una tariffa Cuneo-Breil che si attesterà sui 6,90 euro anziché i 14 attuali.