“Ungaretti poeta e soldato”: mostre, film e documentari celebrano l’arte ispirata al grande poeta.

L’esposizione che si snoda dalla pittura alla poesia, passando per la storia, si trasforma in due mostre, un film e due documentari. “Ungaretti poeta e soldato”, partendo dal Museo Santa Chiara di Gorizia, approda fino a Monfalcone presso la Galleria comunale d’arte contemporanea con “Da Boccioni a Martini”, ovvero “Arte nelle Venezie al tempo di Ungaretti sul Carso”, in mostra dal 26 ottobre al 4 marzo.Marco Goldin racconta l’origine del progetto: l’idea iniziale era quella di coinvolgere diversi artisti per dipingere il Carso, il corso dell’Isonzo e il volto del poeta. La mostra a Gorizia rappresenta un ritorno alle origini e all’amore per la pittura contemporanea. Successivamente è nato il desiderio di narrare i due anni di Ungaretti: sul Carso con Lucio Fabi nella storia del poeta soldato nel primo documentario. Un secondo documentario vede Goldin dialogare con il poeta Paolo Ruffilli su ‘Il Porto Sepolto’, esplorando l’essenza dell’opera di Ungaretti.Si tratta quindi di un itinerario artistico interdisciplinare che celebra Ungaretti come fonte d’ispirazione per altri artisti che hanno creato opere in suo onore. A Gorizia, la mostra “Ungaretti poeta e soldato” raccoglie ritratti del poeta e paesaggi dei suoi luoghi realizzati da 12 artisti, inaugurata con un concerto evento il 26 ottobre.Goldin annuncia anche un nuovo spettacolo teatrale in collaborazione con Remo Anzovino a partire da gennaio. Il progetto rappresenta una nuova sfida dopo oltre 400 mostre curate da Goldin; dedicato ad Enzo Canero, sottolinea la passione per la parola e celebra i 40 anni di curatela insieme a Ungaretti.La mostra “Confini”, che va da Tuner a Monet fino ad Hopper, sarà inaugurata l’11 ottobre 2025 presso Villa Manin a Passariano di Codroipo. Le parole di Ungaretti contro la guerra rimangono attuali ed incisive, mentre il progetto artistico tra Gorizia e Monfalcone sembra riflettersi nei colori verdi che simboleggiano una rinascita pacifica sulle terre ancora segnate dalla guerra oltre un secolo dopo gli eventi bellici.