23 ottobre 2024 – 15:46
Il dibattito sulla possibilità di presentare ricorso in Corte d’Appello contro le decisioni del Tribunale relative al trattenimento dei migranti nei centri per il rimpatrio è tornato in auge. Questa questione rappresentava uno degli elementi centrali della “soluzione” proposta da Giorgia Meloni per evitare nuove sentenze come quelle emesse dai giudici di Roma riguardo ai migranti detenuti nel cpr in Albania. Tuttavia, sembrava che tale possibilità sarebbe stata messa da parte quando il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che rende vincolante l’indicazione dei Paesi considerati sicuri per i rimpatri.Nel giorno successivo alla riunione, si è verificata una intensa interazione tra Palazzo Chigi, il Ministero dell’Interno, il Ministero della Giustizia e il Quirinale, che ha aperto le porte al provvedimento contenente la suddetta normativa. Tale disposizione non dovrebbe ostacolare la firma del Presidente Sergio Mattarella e potrebbe quindi entrare in vigore senza intoppi.
