24 ottobre 2024 – 10:45
La controversia politica. Le dichiarazioni nette dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi in risposta alle critiche sollevate dal consigliere regionale del Pd Daniele Valle, e ora sostenute anche dagli altri partiti di opposizione, riguardo al caso Mainolfi. Riboldi ritiene esaustive le spiegazioni fornite da Mainolfi, che si sono dimostrate convincenti nonostante la questione sarebbe potuta essere evitata. Il Pd insiste sulle questioni di opportunità e metodo. Riguardo al metodo adottato, si tratta principalmente degli appalti gestiti dall’assessorato in collaborazione con le Asl e l’introduzione di un nuovo organo di vigilanza interna: il coinvolgimento del Consiglio è previsto, ma con limitazioni. Per quanto concerne l’opportunità… il Pd sembra dare buoni consigli ma non segue il giusto esempio. È noto che Roberto Fantini, membro designato dalla minoranza in Orecol, ha rassegnato le dimissioni a causa delle accuse di concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito dell’inchiesta sulle infiltrazioni negli appalti dell’autostrada Torino-Bardonecchia. Orecol, organismo regionale, ha il compito di supervisionare i controlli interni dell’amministrazione regionale.Curiosamente chi aveva proposto Fantini come membro oggi critica aspramente: sembrerebbe che coloro che lo avevano scelto fossero poco attenti. In generale, sarebbe interessante comprendere perché la nostra proposta per istituire una task force per monitorare gli appalti nel settore sanitario susciti tanta ostilità. Il presidente Cirio finora non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche: probabilmente avrete avuto modo di sentirvi direttamente interessati. Dopo aver letto la nota redatta da Mainolfi è scoppiato a ridere.Sul fronte della Sanità, il presidente ha conferito piena autorità all’assessore Riboldi; tuttavia vi è un costante confronto quando necessario. Perché domenica si è limitato a brevi commenti rimandando alla nota di Mainolfi? Probabilmente riteneva che dopo la replica di Mainolfi Valle avrebbe presentato delle scuse per le sue dichiarazioni infelici: un grave errore sulla società civile, accuse rivolte a un servitore pubblico interpretate male come un tentativo di pulizia dei propri ranghi.Invece nessuna scusa è stata offerta; anzi è stato commesso un errore imperdonabile con leggerezza. Posso capire la situazione: relegato all’opposizione per due legislature consecutive, ogni tanto c’è bisogno di qualche titolo sui giornali. Tuttavia speriamo che nel suo partito non ci siano elementi che soffiano sul fuoco della discordia politica e sociale.
